Cioccolato fondente fa bene? Benefici e proprietà di questo prelibato alimento!
Il cioccolato fondente fa bene o no? Quali sono i benefici e le proprietà del nostro alimento preferito?
A domandarselo sono tantissimi italiani che vorrebbero cedere alla piacevole tentazione di addentare una tavoletta di cioccolato fondente, ma non vorrebbero fare i conti con la bilancia, o con qualche grattacapo inerente la propria salute.
Ebbene, in questo approfondimento cercheremo di comprendere se il cioccolato fondente fa bene o no, e riassumeremo tutti i motivi per cui dovresti iniziare a mangiare cioccolato fondente con la giusta consapevolezza e con il necessario equilibrio. Scopriamoli insieme!
Perché il cioccolato fondente è meglio di quello al latte
Prima di addentrarci in questo ambito, cerchiamo di riepilogare il fatto che il cioccolato fondente è di gran lunga la tipologia di cioccolato più prestigiosa e più pregiata, oltre che quella con meno calorie, meno zuccheri e meno grassi saturi.
Il cioccolato fondente e infatti prodotto con almeno il 45% di pasta di cacao e il 26% di burro di cacao, contro il 25% di cacao e il 14% di latte del cioccolato al latte, che ha dunque circa il 25% di grassi in più rispetto a quello fondente. Le cose vanno ancora meglio quando si ha a che fare con il cioccolato puro, ovvero quello che viene prodotto unicamente attraverso il burro di cacao e senza grassi vegetali aggiunti.
Naturalmente, trovi tutte le migliori tipologie di cioccolato nel nostro shop delle tavolette di cioccolato fondente (mica vorrai farne a meno, no?).
Benefici cioccolato fondente: tutto (o quasi) merito del cacao
Il fatto che il cioccolato fondente abbia un cosi elevato contenuto di cacao, permette a questa sostanza di poter trasmettere al nostro organismo tutti i suoi migliori effetti benefici: a trarne giovamento saranno il cuore, le arterie, l’apparato cardiovascolare e… l’umore!
Il cacao contenuto nel cioccolato fondente ha inoltre effetti antidepressivi, afrodisiaci e stimolanti, a patto di assumere cioccolato con una percentuale di cacao pari ad almeno il 70%.
Ciò predetto, dei tanti benefici del cioccolato fondente, uno dei più accreditati è sicuramente quello legato al cuore: i flavonoidi e i polifenoli contenuti nel cacao e, dunque, nel cioccolato fondente, hanno infatti importanti e riconosciute proprietà cardioprotettive.
Le sostanze contenute nel cacao aiutano le arterie a mantenersi più flessibili grazie al loro contributo anti-ipertensivo. E grazie alla presenza della teobromina, il cioccolato fondente può altresì agire sul cuore in termini cardiostimolanti, rendendo dunque la sua muscolatura più performante, e riducendo il rischio di infarto.
Cioccolato fondente fa bene: un toccasana per l’umore!
Non tutti sanno però che il cioccolato fondente è un vero e proprio toccasana per l’umore, e che consumare questo alimento permette di aiutarci nel tenere alla lontana ansia, stress e depressione.
Il merito è in questo caso del triptofeno, una sostanza che ha il compito di stimolare la produzione di serotonina, l’ormone del benessere e della felicità.
La presenza del triptofeno si combina poi con quella dell’anandamide, che può rendere il cioccolato un vero e proprio antidepressivo naturale, stimolando il relax e il riposo. Attenzione però a non esagerare: il cacao contiene infatti un po’ di caffeina, e mangiarne tanto può dunque generare gli effetti inversi, eccitanti e euforici.
Cioccolato fondente fa male? No, ma alcune persone devono andarci piano!
Fermi restando i benefici che sopra abbiamo avuto modo di anticipare e condividere, non a tutte le persone il cioccolato fondente potrebbe fare gli stessi effetti vantaggiosi.
In particolar modo, essendo il cioccolato un alimento grasso, potrebbe mettere a dura prova il fegato di chi soffre di malattie epatiche. E anche i bambini di età anagrafica inferiore ai 3 anni dovrebbero andarci piano!
Infine, il cioccolato può creare qualche fastidio a chi già sta soffrendo di mal di testa: il suo contenuto di betafeniletilamina potrebbe infatti favorire l’accentuarsi delle emicranie.
A parte questi ristretti e marginali casi, non ci rimane che augurarti buon appetito!
Lascia un commento