Come sciogliere il cioccolato fondente?

Come sciogliere il cioccolato fondente?

Come tutti i nostri lettori ben sanno, il cioccolato fondente è l’ingrediente che amiamo di più!

Saporito e salutare, può essere utilizzato per centinaia di diverse ricette (come i biscotti al cioccolato fondente o la torta al cioccolato fondente), e può essere introdotto nelle nostre cucine in diverse forme e con diversi trattamenti.

Ebbene, uno dei modi più comuni per poter preparare dei dolci con il cioccolato fondente è certamente quello di sciogliere il prodotto fino ad ottenere un composto utile ai nostri scopi.

Ma come scegliere il cioccolato fondente senza rovinarlo e far perdere a questo prelibato alimento tutte le sue proprietà? Quali sono i metodi e i tempi maggiormente consigliabili? Come si scioglie il cioccolato fondente senza che questo si bruci o formi dei grumi?

Siamo qui per aiutarti!

Ti guideremo settimana dopo settimana in questo vero e proprio percorso culinario, permettendoti di padroneggiare le migliori procedure che ti consentiranno di sciogliere correttamente il cioccolato fondente, senza fatica e nel minor tempo possibile!

Come si scioglie il cioccolato fondente

Molte persone credono che per sciogliere il cioccolato fondente sia sufficiente preparare una cioccolata. Ovvero, che basti inserire i pezzi di cioccolato fondente in un pentolino, aggiungere un po' di latte e dello zucchero, e mescolare il tutto fino ad ottenere un bel composto cremoso.

Ebbene, questo è – appunto – il modo per preparare la cioccolata. Tuttavia, sciogliere il cioccolato fondente affinché questo sia utile per poter preparare dei dessert è cosa ben diversa!

Proprio per questo motivo, ancor prima di introdurre le migliori tecniche per sciogliere il cioccolato fondente, vogliamo condividere con te alcuni suggerimenti fondamentali.

Consigli per sciogliere il cioccolato fondente

La prima cosa che devi assolutamente tenere a mente è che non devi mai far sciogliere il cioccolato fondente mettendolo a diretto contatto con la fonte di calore. Il segreto per poter ottenere un buon risultato finale è infatti quello di sfruttare il calore e il fumo del vapore, ma senza esporre il cioccolato alle temperature troppo elevate che sarebbero conseguenti al diretto contatto con la superficie arroventata dal fuoco. Insomma, hai già capito che il bagnomaria è sempre utile!

Un secondo errore che non devi commettere nel momento in cui deciderai di sciogliere il cioccolato fondente è quello di mettere i pezzi di cioccolato a contatto con l’acqua: l’acqua può infatti creare quella sgradevole patina superficiale che sarebbe opportuno evitare, e che è determinata dall’azione che la stessa acqua esercita nei confronti del burro di cacao. 

È proprio per questo motivo che dovresti cercare di evitare di riporre troppa acqua nella pentola in cui andrai poi a riporre il contenitore con il cioccolato da far sciogliere a bagnomaria: troppa acqua potrebbe infatti condensare e, poi, ricadere nuovamente nel cioccolato.

Ciò premesso, ti sarà utile sapere che puoi sciogliere il cioccolato fondente in vario modo, e non solo a bagnomaria: dal microonde al forno, ci sono tanti procedimenti che potrebbero fare al caso tuo, e che potrai optare alternativamente a seconda della ricetta che vuoi preparare.

Ne parleremo nelle prossime settimane: continua a seguirci e, se hai delle curiosità in merito, scrivici ai recapiti che trovi su questo sito!


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